Vista la legge 12 luglio 2011, n.112, recante “Istituzione dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza”, di seguito modificata dal decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla Legge 29 giugno 2022, n. 79, e dalla Legge 29 dicembre 2022, n. 197, e, in particolare, l’articolo 1 comma 1 secondo cui l’Autorità ha il compito di «assicurare la piena attuazione e la tutela dei diritti e degli interessi delle persone di minore età, in conformità a quanto previsto dalle convenzioni internazionali, con particolare riferimento alla Convenzione sui diritti del fanciullo, fatta a New York il 20 novembre 1989 e resa esecutiva dalla legge 27 maggio 1991, n. 176, alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali (CEDU), firmata a Roma il 4 novembre 1950 e resa esecutiva dalla legge 4 agosto 1955, n. 848, e alla Convenzione europea sull’esercizio dei diritti dei fanciulli, fatta a Strasburgo il 25 gennaio 1996 e resa esecutiva dalla legge 20 marzo 2003, n. 77, nonché dal diritto dell’Unione europea e dalle norme costituzionali e legislative nazionali vigenti»;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 20 luglio 2012, n. 168 recante “Regolamento recante l’organizzazione dell’Ufficio dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, la sede e la gestione delle spese, a norma dell’articolo 5, comma 2, della legge 12 luglio 2011, n.112”, così come modificato dal Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14 marzo 2023, n. 43;

Vista la legge 27 maggio 1991 n. 176 che ratifica la Convenzione ONU del 1989 sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e in particolare, l’articolo 31 che riconosce a ogni bambino il diritto a dedicarsi ad attività ludiche e ricreative proprie della sua età;

Vista la legge 3 marzo 2009, n. 18 che ratifica la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, adottata il 13 dicembre 2006 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, e in particolare, l’articolo 7, che assicura ai bambini con disabilità il pieno godimento di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali su base di eguaglianza con gli altri bambini e l’articolo 30 che impegna gli Stati membri a incoraggiare la partecipazione delle persone con disabilità alla vita culturale, alle attività ricreative, al tempo libero e allo sport, sancendo, in tal modo, un riconoscimento specifico al valore di tali attività;

Vista la Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea del consiglio del 14 giugno 2021 n. 2021/1004 che istituisce una garanzia europea per l’infanzia;

Visto il bilancio di previsione dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza per l’esercizio finanziario 2024, approvato dalla Garante in data 28 novembre 2023, Decreto Rep. 42/2023, Prot. n. 1173 del 28/11/2023, ai sensi dell’articolo 12 comma 1, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 20 luglio 2012, n. 168;

Ritenuto di dover attuare un intervento che sia indirizzato ai minorenni di età compresa tra 6 e 17 anni, al fine di sostenere il percorso di sviluppo, crescita, socializzazione e costruzione di sane relazioni tra pari, di perseguire il benessere complessivo dei minorenni e di diffondere la pratica sportiva come occasione di crescita dei minorenni e strumento di inclusione;

Visto l’Avviso Prot. n. 656 del 19/06/2024 dell’Autorita’ Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza finalizzato a raccogliere manifestazioni di interesse da parte dei Comuni fino a 15.000 abitanti per la realizzazione di azioni in favore dei minorenni di età compresa tra 6 e 17 anni;

Vista la manifestazione di interesse presentata dal Comune di Santa Venerina in data 19/07/2024 Prot. n. 10967;

Visto il Decreto Repertorio 142/2024, dell’Autorita’ Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza con il quale e’ stata approvata la graduatoria dei Comuni ammessi al finanziamento per l’iniziativa di cui in oggetto;

Preso atto che il Comune di Santa Venerina fa parte dei Comuni beneficiari del finanziamento ed allo stesso e’ stata assegnata la somma di € 20.000,00;

Visto il Piano operativo approvato con Delibera di Giunta Municipale n. 124 del 24/10/2024 nel quale e’ stato previsto l’utilizzo del contributo relativo alla quota di finanziamento pari ad € 15.000,00, per favorire la partecipazione ad attivita’ sportive di bambini e adolescenti nella fascia 6-17 anni con disabilita’ o appartenenti a famiglie o a nuclei conviventi in condizioni di svantaggio socio-economico, secondo le sottoindicate modalità:

Rette sportive erogate direttamente dall’Ente a favore dei minorenni in condizioni di svantaggio socio-economico: n. 15 minori – costo unitario € 500,00 – importo totale € 7.500,00

Rette sportive erogate direttamente dall’Ente a favore dei minorenni con disabilita’: n. 15 minori – costo unitario € 500,00 – importo totale € 7.500,00

Dato atto che l’attività sopra descritta avra’ decorrenza dal 1° Gennaio 2025 e si concludera’ il 30 settembre 2025

SI AVVISA CHE

Possono presentare istanza le famiglie dei minori e adolescenti nella fascia 6-17 anni con disabilita’ o appartenenti a famiglie o a nuclei conviventi in condizioni di svantaggio socio-economico, praticanti attivita’ sportive nell’arco temporale 1 Gennaio 2025 – 30 Settembre 2025, secondo i sotto indicati criteri:

 Rette sportive erogate direttamente dall’Ente a favore dei minorenni in condizioni di svantaggio socio-economico: n. 15 minori – costo unitario € 500,00 – importo totale € 7.500,00

La retta sportiva, nella misura complessiva di € 500,00 sara’ erogata a massimo n. 15 minori appartenenti ad un nucleo familiare con attestazione ISEE (ANNO 2025) che non superi € 15.000,00

A parita’ del reddito ISEE, si terrà conto prioritariamente del numero di protocollo dell’istanza.

________________________________________________________________________________

Rette sportive erogate direttamente dall’Ente a favore dei minorenni con disabilita’: n. 15 minori – costo unitario € 500,00 – importo totale € 7.500,00

La graduatoria verra’ formulata in ordine crescente in relazione alla gravita’ della disabilita del richiedente: nello specifico verra’ data precedenza ai richiedenti che presentano una disabilita’ certificata ai sensi dell’art. 3 comma. 3 della legge 104/92 ed in caso di parita’ si terra conto prioritariamente del numero di protocollo dell’istanza.

Successivamente verra’ data precedenza ai richiedenti che presentano una disabilita’ certificata ai sensi dell’art. 3 comma. 2 della legge l04/92 ed in caso di parita’ si terra conto prioritariamente del numero di protocollo dell’istanza.

Per ultimo, saranno valutate le istanze dei richiedenti che presentano una disabilita’ ccrtificata ai sensi dell’art. 3 comma. 1 della legge I04/92 ed in caso di parita’ si terra conto prioritariamente del numero di protocollo dell’istanza.

L’erogazione del pagamento, per entrambe le fasce, avverra’ solo dietro presentazione dei documenti giustificativi in regola dal punto di vista fiscale, attestanti la spesa sostenuta.

Nel caso in cui dovessero residuare delle economie di spesa, le somme, per entrambe le fasce, verranno redistribuite in base alla graduatoria elaborata.

La domanda del beneficio dovra’ essere redatta secondo il modello predisposto all’uopo presso l’Ufficio Solidarieta’ Sociale e nel sito web del Comune di Santa Venerina. Tutta la documentazione dovra’ essere presentata al protocollo generale del Comune di Santa Venerina o inviata tramite PEC all’indirizzo di posta elettronica certificata protocollo@pec.comune.santavenerina.ct.it  entro e non oltre il 31 Gennaio 2025.

L’istanza dovra’ recare firma autografa del richiedente (genitore o tutore) ed essere corredata da copia di valido documento di identita’ del sottoscrittore, nonche’ da fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità del minore, oltreche’, secondo la fascia di appartenenza, dall’attestazione ISEE (ANNO 2025) o dalla certificazione di disabilità.

Il Responsabile Area Servizi Sociali                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  Dott. Davide Musmeci                 

Avviso pubblico per pagamento rette sportive minorenni

modulo istanza minori disabili

modulo istanza minori svantaggiati